Indagine su una battuta di caccia cui era presente il figlio di Trump

Tra gli animali uccisi da un gruppo di otto americani ci sarebbe una casarca, specie protetta
VENEZIA - Una battuta di caccia in cui sono stati uccisi diversi volatili sarà oggetto di indagini. Oggi la procura di Venezia ha aperto una fascicolo relativo all'episodio dello scorso dicembre in una riserva della laguna di Venezia. Tra i partecipanti c'era anche Donald Trump Jr. Diversi animalisti e un consigliere regionale hanno sporto denuncia perchè tra gli uccelli vittime dei cacciatori ci sarebbe stata anche una casarca, una specie protetta.
Secondo la tesi difensiva del gruppo di otto americani che ha preso parte all'escursione in barca, la mattina della battuta in Valle Pierimpiè a Campagna Lupia c'erano altri due gruppi di cacciatori intenti, come loro ad abbattere le anatre.
Per il consigliere regionale Andrea Zanoni l'apertura del fascicolo è un atto dovuto e i reati ipotizzabili sono quello, penale, della detenzione di un'anatra protetta dalla direttiva dell'UE, la casarca e altri relativi alle armi e al porto d'armi, in particolare all'uso di munizioni al piombo che sono vietate in siti tutelati come la laguna dall'UE. «Di sicuro vi è il reato di detenzione e abbattimento di fauna selvatica protetta», ha aggiunto.




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