Il miliardario ha replicato alle polemiche sul suo saluto all'insediamento di Trump
WASHINGTON - Il suo braccio teso è stato uno dei momenti più discussi della cerimonia di insediamento di Donald Trump. Elon Musk oggi è tornato sull'episodio con un post su X, senza dilungarsi in chiarimenti. Ha parlato di trucchetti dei suoi avversari.
«L'attacco 'tutti sono Hitler' è roba vecchia, devono inventarsi altri giochi sporchi», ha scritto, ben deciso a passare oltre. A quanto pare, infatti, si è già insediato nel suo nuovo ufficio all'Eisenhower Executive Office Building, l'edificio nel complesso della Casa Bianca. Dirigerà da solo il Dipartimento per l'efficienza governativa: Vivek Ramaswamy avrebbe deciso di lasciare il suo posto.
Il gesto del miliardario ha comunque fatto parlare molto, dividendo politica e opinione pubblica, tra chi lo attacca e chi ritiene che sia stato un gesto magari discutibile ma non di ispirazione nazista. In merito, l'esperto di estremismo Dirk Baier, l'esperto di linguaggio del corpo Stefan Verra e l'esperto di campagne elettorali americane Guido Weber hanno detto che si tratta di un gesto goffo. Weber ha spiegato che probabilmente l'euforia ha spinto Musk ad agire.