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Aereo su Tour Eiffel come pubblicità, Pakistan Airlines si scusa In molti hanno pensato alla rievocazione dell'11 settembre. La compagnia: «Purtroppo tutto questo ha assunto proporzioni impensabili».
ISLAMABAD - La Pakistan Airlines (Pia) si è scusata oggi dopo le polemiche scoppiate in seguito all'immagine usata per pubblicizzare la ripresa dei suoi voli per Parigi.
Il 10 gennaio, per il suo primo volo Islamabad-Parigi dopo oltre quattro anni di divieto in Europa, la compagnia ha postato sui social l'immagine di un aereo che vola verso il monumento con la scritta 'Parigi, arriviamo oggi'. Una pubblicità giudicata offensiva e che molti internauti hanno immediatamente condannato, facendo il collegamento con gli attacchi dell'11 settembre.
«Purtroppo tutto questo ha assunto proporzioni impensabili, con insinuazioni che non avremmo mai immaginato», ha dichiarato il portavoce della società Abdullah Khan. «Questo può aver ferito i sentimenti di alcune persone e ci scusiamo sinceramente», ha aggiunto. Sulla vicenda è persino intervenuto il premier pachistano, Shehbaz Sharif, che proprio ieri ha ordinato un'indagine.
Nonostante tutto, la ripresa dei voli per l'Europa è stata «estremamente positiva», secondo Khan, con oltre il 95% dei voli occupati. Mentre Parigi è attualmente l'unica destinazione coperta dal vettore, a cui è ancora vietato volare verso il Regno Unito e gli Stati Uniti, il governo spera di servire più destinazioni al più presto.
La Pakistan Airlines è stata bandita dallo spazio aereo europeo, britannico e americano nel maggio 2020, in seguito all'incidente di un Airbus della compagnia a Karachi, nel sud del Paese, che ha causato la morte di 97 persone, e che è stato provocato da un errore umano.
