L'aggressore nel centro di Monaco «era un estremista islamico»

Il 18enne ucciso dalla polizia aveva con sé un fucile baionetta risalente all'epoca delle guerre mondiali.
Il 18enne ucciso dalla polizia aveva con sé un fucile baionetta risalente all'epoca delle guerre mondiali.
MONACO - L'uomo ucciso oggi a Monaco di Baviera - dopo uno scambio a fuoco con le forze speciali tedesche - era austriaco e noto alla Polizia come estremista islamico. Lo hanno riferito alcuni media tedeschi come Standard e Spiegel.
I giornali tedeschi riportano anche il nome e riferiscono delle verifiche fatte sull'auto a bordo della quale sarebbe arrivato a Monaco, targata Salisburgo. Secondo Wdr Ndr e laSuedduetsche Zeitung aveva 18 anni, essendo nato nel 2006.
Il giovane, sempre secondo quanto riportano alcuni media tedeschi come Bild, aveva con sé un fucile baionetta risalente all'epoca delle guerre mondiali. La polizia, in precedenza, aveva confermato che fosse armato con «una vecchia arma lunga».
In queste ore viene verificato anche un video, che mostra probabilmente proprio il ragazzo, vestito con pantaloni arancioni, mentre sembra esercitarsi con l'arma.






Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!