La famiglia del 16enne: «È in stato di morte cerebrale»

La rettifica dell'avvocato ha trovato subito conferma in una dichiarazione della procura, che ieri aveva annunciato la morte del ragazzo.
PARIGI - Non è ufficialmente deceduto il 16enne vittima ieri nella banlieue di Parigi di uno scontro fra la sua moto e un'auto della polizia. Secondo l'avvocato della famiglia, il giovanissimo Safa «è in stato di morte cerebrale».
La rettifica dell'avvocato ha trovato subito conferma in una dichiarazione della procura, che ieri sera aveva annunciato la morte del ragazzo.
La stessa procura ha annunciato che i due agenti posti ieri sera in stato di fermo dopo il grave episodio avvenuto ad Elancourt, nella banlieue parigina, sono stati rilasciati. Nei loro confronti è scattata l'inchiesta interna alla polizia per il capo d'accusa di «omicidio colposo».
Il legale della famiglia, avvocato Yassine Bouzrou, ha annunciato la presentazione di una denuncia per «omicidio volontario».




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