Il 'fish & chips' vittima indiretta della guerra russa

Il prezzo del tradizionale cibo britannico, è destinato a salire a causa delle sanzioni contro il coregone russo
LONDRA - Gli iconici ristoranti di fish & chips del Regno Unito stanno affrontando uno dei loro peggiori momenti degli ultimi anni, anche a causa delle sanzioni riservate alla Russia dopo l'entrata in guerra.
La National Federation of Fish Friers (NFFF), riferisce che fino alla metà dei 10.500 operatori del paese possono chiudere o potrebbero convertire in piatti da asporto, a meno che non arrivi un aiuto utile dal governo inglese.
Il prezzo del tradizionale cibo britannico, è destinato a salire a causa delle sanzioni contro il coregone russo, nonché del forte aumento dei prezzi dell'energia. Al 'Captain's fish & chips' sul lungomare di Brighton, il proprietario Pam Sandhu afferma che stanno già riscontrando carenze di pesce, con ordini ora possibili solo per garantire un giorno o due di copertura.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!