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ZURIGO - L'ex direttore dell'UFAS Otto Piller combatte il progetto del Consiglio federale di far partecipare gli anziani ai costi per le prestazioni mediche ricevute nelle case di cura o a domicilio. In qualità di neopresidente dell'associazione degli istituti sociali e di cura svizzeri CURAVIVA, Piller ha attaccato oggi il progetto presentato alla fine di giugno da Pascal Couchepin.
Nell'ambito della revisione della legge sull'assicurazione malattie (LAMal), il consigliere federale propone due modelli per tenere a bada i costi delle cure mediche nelle case di cura o a domicilio: entrambi comporteranno costi supplementari a carico degli assicurati.
Un anziano che avrà bisogno di cure di lunga durata in seguito ad un ictus cerebrale dovrà ad esempio pagare tutto di tasca propria, ha dichiarato in una conferenza stampa a Zurigo l'ex direttore dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS). Non sarà invece il caso per un assicurato che si dovesse sottoporre ad un trapianto di cuore, anche se fra fra i due casi "non c'è nessuna differenza", secondo Piller.
