Domenica 18 aprile ultimo giorno alle urne

Guido Sassi, candidato al consiglio comunale, PLR Lugano (Lista 2, 45)
LUGANO - A prescindere dalle idee politiche di ciascuno di noi e dal partito che avete già deciso di votare, c’è qualcosa di trasversale che potete fare, cercare di dare un nuovo corso alle cose. Potete dare la vostra preferenza ai nuovi candidati.
Perché? Perché la gerontocrazia sta ammazzando questa nostra Lugano. Perché ai nuovi candidati vanno date più opportunità. Perché è malsano che nelle stanze dei bottoni ci siano sempre e solo candidati, che dopo le aggregazioni si sono dimenticati dei quartieri, degli spazi per famiglie, dimenticati del turismo, dei commerci e dei piccoli artigiani, un PVP irrisolto, mancanza di alloggi popolari, ecc. Hanno solo pensato a progetti faraonici.
Basta con le sedie che hanno preso la forma del loro fondoschiena, vuole dire che si sono legati, a persone, enti, giornali e con questi legami si sono cementati per anni o decenni di frequentazioni, salvo eccezioni, alla nostra politica non hanno più nulla da dire in termini di nuove idee, innovazioni e cambiamenti. Gli è rimasto solo un grande patrimonio di esperienza che potrebbero – se non fossero un po' meno egoisti - mettere a disposizione alla nostra città, prendendo una posizione più defilata e supportando le nuove leve. INVECE NO. Tutti restano abbracciati ai posti di potere finché qualcuno non li obbliga a sloggiare. Sulla porta ci sono tanti nuovi candidati, preparati, volenterosi che spingono per entrare, vogliono avere la loro occasione, e porterebbero una ventata d’aria fresca a questa nuova legislatura.
La fase decisiva é domenica 18 aprile, nel segreto dell’urna. E io ho deciso: il mio voto, stavolta, lo darò ai nuovi candidati. Spero che molti lo facciano, e che dopo il 18 aprile nel Municipio e Consiglio Comunale entri qualche faccia nuova.




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