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ROMAUn pacco con videocassetta esplode al ministero del lavoro

02.10.03 - 14:17
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Un pacco con videocassetta esplode al ministero del lavoro
ROMA - Una videocassetta giunta per posta al ministero del Lavoro italiano a Roma è esplosa poco dopo mezzogiorno. Nell'esplosione non ci sono stati feriti. Appreso, poco prima dell'esplosione un impiegato addetto allo smistamento della posta del ministero in via Flavia aveva chiamato la polizia allarmato per il pacco ritenuto sospetto. Dal pacco si sarebbe sprigionata una fiammata che non ha causato danni alle persone. Poco prima dell'esplosione al ministero in via Flavia una busta simile era stata trovata in via Lucullo, a poca distanza, negli uffici distaccati della Regione Sardegna. La busta, trovata dal personale addetto allo smistamento della posta alle 10,30, non è esplosa per un difetto del congegno di accensione. Le due sedi dove questa mattina sono giunte le due buste esplosive sono nella stessa zona. Al momento dell'esplosione nell'ufficio corrispondenza del Ministero del Lavoro c'erano tre impiegati. Uno di questi, Renato Lodovisio, si è insospettito per l'arrivo di una busta gialla di quelle utilizzate per le spedizioni, giunta questa mattina e indirizzata a un fantomatico dottor Dall'Ara, che non risulta impiegato nel dicastero. All'interno della busta c'era un contenitore per videocassetta VHS con una linguetta esterna che permetteva di aprire il pacco. Quando l'impiegato l'ha tirata, secondo la testimonianza dei suoi colleghi, si è levata una lingua di fuoco di circa dieci centimetri seguita da una fitta nube di fumo che ha invaso la stanza. Nessuno dei tre dipendenti è rimasto ferito, ma Lodovisio, investito dalla fiammata, si è molto spaventato ed è stato soccorso e portato via da un'ambulanza. Al piano terra del ministero sono state fatte uscire per precauzione le circa 25 persone che lavorano nell'ufficio di corrispondenza, nel centro stampa, nell'ufficio postale e nel bar. Negli altri piani del ministero, invece, non è scattato alcun allarme.
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