Cerca e trova immobili
LOCARNO

Monte Brè: «Non si metta il carro davanti ai buoi»

La sezione di Locarno del Partito Liberale Radicale (PLR) prende posizione in relazione ai progetti sul Monte Brè
Ti Press (archivio)
Il sit-in del 9 marzo
Monte Brè: «Non si metta il carro davanti ai buoi»
La sezione di Locarno del Partito Liberale Radicale (PLR) prende posizione in relazione ai progetti sul Monte Brè
LOCARNO - Negli scorsi giorni, l'Associazione "Salva Monte Brè" ha lanciato un’iniziativa popolare comunale per bloccare «il faraonico progetto speculativo di maxi-resort a Monte Brè e Colmanicchio». Al di l&agrav...

LOCARNO - Negli scorsi giorni, l'Associazione "Salva Monte Brè" ha lanciato un’iniziativa popolare comunale per bloccare «il faraonico progetto speculativo di maxi-resort a Monte Brè e Colmanicchio». Al di là della tempistica dell'azione, «dal deciso e opportunistico stampo elettorale», la sezione di Locarno del Partito Liberale Radicale (PLR) ritiene che il polverone sollevato dall’associazione, dai Verdi e dal Partito socialista cittadino negli ultimi tempi sia, «per quanto legittimo, decisamente affrettato».

Per i liberali-radicali, al momento ancora nessun progetto né alcuna domanda di costruzione relativi ai quartieri coinvolti è finito sul tavolo del Municipio della Città: «Gridare “al lupo, al lupo!” adesso, pare quantomeno inopportuno». 

«È prerogativa del PLR di Locarno preservare e valorizzare gli attuali spazi naturali, ma d’altro canto non sarebbe nemmeno corretto, tanto meno lungimirante, demonizzare e intralciare a priori i progetti di chi ha investito per l’acquisto di terreni. E inserire una zona di pianificazione, come chiesto nell’iniziativa di “Salva Monte Brè”, vorrebbe dire penalizzare tutti gli altri
progetti che nulla hanno a che fare con il resort. Così facendo – cambiando il PR in base ai singoli progetti – chi vuole investire a Locarno non ha più la sicurezza data dal PR stesso e si rischia di incorrere nella richiesta di indennizzi da parte dei proprietari dei terreni. E i casi del parco Balli e della torre di Piazza Castello ne sono un chiaro esempio», si legge ancora nel comunicato.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE