Confermato lo sconto di pena al 23enne “bombarolo” del Bellinzonese

La decisione del Tribunale federale annulla la condanna a tre anni e mezzo
LOSANNA - È stato respinta dal Tribunale federale la richiesta da parte della Procura di non concedere lo sconto di pena - da tre anni e mezzo a due sospesi, per turbe psichiche - per il 23enne bombarolo di Bellinzona.
Quest'ultimo, lo ricordiamo si era reso protagonista di una serie di deflagrazioni di ordigni artigianali nell'inverno del 2019. Il climax era stato uno scoppio, nei pressi delle scuole elementari Sud, che le aveva danneggiate in maniera importante.
Secondo la Corte di Losanna, la riduzione - basata su una serie di errori di procedura e imputazione abbastanza complessi - è da considerarsi comunque valida in quanto «la rettifica non mira a un esame materiale di una decisione, bensì al chiarimento della stessa e alla correzione di una svista manifesta», riporta la Regione.




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