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CANTONEOcchio alle truffe: è tornato il falso poliziotto

06.02.19 - 11:57
Colpite in particolare persone anziane. Nuova, alle nostre latitudini, la modalità con la quale agiscono i truffatori
Occhio alle truffe: è tornato il falso poliziotto
Colpite in particolare persone anziane. Nuova, alle nostre latitudini, la modalità con la quale agiscono i truffatori

LUGANO - La Polizia cantonale mette in allerta la popolazione: è tornata la truffa del falso poliziotto. In questi giorni sono diverse le segnalazioni che indicano una recrudescenza di questo tipo di contatti telefonici truffaldini.

Gli ultimi tentativi di raggiro hanno riguardato persone anziane di lingua tedesca, residenti in particolare nel Locarnese.

Nel compimento della truffa, la vittima viene generalmente contattata al telefono. A chiamare di solito è un soggetto che, dopo aver carpito abilmente informazioni private, si fa passare per un nipote, un parente lontano, un amico oppure un falso poliziotto.

Una modalità nuova - Ciò sta avvenendo, tuttavia, con modalità finora sconosciute alle nostre latitudini. Il truffatore si presenta infatti quale agente di polizia mediante una chiamata telefonica che, a differenza del passato, non proviene da un numero sconosciuto ma da uno che sembra essere ricollegabile alle forze dell'ordine.

Questo per meglio trarre in inganno la vittima. Infatti si avvalgono di un sistema che permette di chiamare una persona camuffando il proprio numero, in questo caso simulandone uno della polizia (ad esempio +41 91 117 117).

Nel corso della telefonata, il truffatore millanta l'arresto di due autori di furti con scasso in Ticino nell'ambito di una specifica inchiesta per reati contro il patrimonio. Autori che avrebbero colpito anche nello stabile o nelle vicinanze dell'abitazione della vittima.

Dapprima la inducono a raccogliere i valori che custodisce in casa e successivamente, giocando abilmente sulla paura instillata, la convincono a recarsi in banca, spiegando che anche gli impiegati sono coinvolti quali malviventi nell'indagine, per prelevare tutti i risparmi. Dopodiché la convincono a nascondere e/o sotterrare quanto raccolto all'esterno dell'abitazione per metterlo al sicuro. Nottetempo i truffatori fanno capolino in giardino e risparmi e preziosi di una vita si volatilizzano in un baleno.

Ecco i consigli per non incappare in questo genere di truffe:

    • Siate sempre diffidenti quando ricevete chiamate con richieste di denaro.
    • Non citate mai il nome dei vostri parenti al telefono. Specificate che in casi d'emergenza dovete dapprima consultarvi con qualcun altro e interrompete subito la conversazione telefonica. Poi contattate un parente che conoscete bene e di cui vi fidate e con lui/lei verificate le informazioni.
    • Non consegnate mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti!
    • Non date a nessuno informazioni sui vostri averi, né su quelli che tenete in casa né su quelli che avete in banca.
    • Se una chiamata vi sembra sospetta, informate subito la polizia, telefonando al 117 (numero d'emergenza).
    • Informate i vostri parenti e conoscenti dell'esistenza di questo tipo di truffa.
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COMMENTI
 

MoonLight 5 anni fa su tio
La gente non sa più che inventarsi...allucinante. Sarebbe interessante conoscere cosa succede a questi tizi quando e se la polizia riesce ad identificarli. Probabilmente poco niente.

OCP 5 anni fa su tio
"Nottetempo i truffatori fanno capolino in giardino e..." ...e trovano un paio di tizi che li stavano aspettando e li coricano di legnate.

MoonLight 5 anni fa su tio
Risposta a OCP
;)

fakocer 5 anni fa su tio
Che ridere! Chi mi conosce sa già con cosa riempirò la scatola delle scarpe da sotterrare. Non descrivo di più per contenermi entro le convezioni civili.

fakocer 5 anni fa su tio
Risposta a fakocer
Correzione: convenzioni civili.

neuropoli 5 anni fa su tio
bellissima la frase: "la convincono a recarsi in banca, spiegando che anche gli impiegati sono coinvolti quali malviventi nell'indagine". a questo punto se sono coinvolti perché non li arrestano? dai neanche un pollo di 290anni ci casca.

Maxy70 5 anni fa su tio
Attaccarsi alle persone ingenue e vulnerabili, ignobile. La Polizia dovrebbe organizzarsi e tendere un agguato. In galera devono andare!

Spirito1 5 anni fa su tio
...hanno visto quanti soldi facili fanno con le multe che pure i ladri si sono buttati in questo business...

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Non bastano i polotti veri a multare, ora anche quelli falsi vogliono soldi...

Monello 5 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
io pagp con soldi falsi !

sedelin 5 anni fa su tio
nel luogo ipotetico dove nasconderei il malloppo farei trovare 3 agenti veri :-)
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