Gli agenti potranno operare fermi, sequestri e intervenire sui mezzi di trasporto o nelle fermate e stazioni
BELLINZONA - Il Comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi e il Comandante della Polizia dei trasporti FFS Harry Wessner hanno sottoscritto un accordo di collaborazione tra i due Corpi.
Il documento regola in particolare i compiti di sicurezza e d’inchiesta delle parti. Il settore d’impiego della Polizia dei trasporti FFS comprende i mezzi di trasporto pubblico e le aree che rientrano nelle proprietà della imprese di trasporti o che servono direttamente a garantire l’utilizzo delle prestazioni di trasporto, come stazioni, fermate e approdi.
In quest’ambito la Polizia dei trasporti FFS potrà operare fermi, controllare persone e documenti, interrogare e se necessario arrestare provvisoriamente le persone fermate, in attesa dell’intervento della Polizia cantonale. Inoltre gli agenti potranno sequestrare oggetti a scopo preventivo (o perché questi costituiscono una prova), oppure esigere un deposito di garanzia di un presumibile multa, dei costi dei danni cagionati e delle spese procedurali.
Una serie di misure che ampliano il raggio d'azione degli agenti della Polizia dei trasporti, nell'ambito di una maggiore collaborazione tra le Autorità di polizia e enti preposti alla sicurezza che operano sul territorio cantonale.