È raro, ma ne trova 20 chili

L'ottimo raccolto di un fungiatt ticinese, superato da un ritrovamento poco al di là del confine
L'ottimo raccolto di un fungiatt ticinese, superato da un ritrovamento poco al di là del confine
LUGANO - Raro e dalle decantate proprietà medicinali, ancora oggi oggetto di studio. È la grifola, fungo particolarissimo sia per forma che per dimensioni.
Noto nella medicina orientale (chiamato Maitake), è presente anche alle nostre latitudini seppur non sia così facile da reperire.
Proprio per questo sorprende ancora di più il "raccolto" di un ticinese che di questa specie se n'è portati a casa ben 20 chili. Dove li ha trovati? Impossibile saperlo. Da buon fungiatt, infatti, il nostro raccoglitore non rivela il suo segreto (anche se, assicura, la provenienza è ticinese).
Un'altra segnalazione giunta in redazione, questa volta proveniente dalla Val Veddasca in territorio della provincia di Varese, non lontano da Indemini, dà conto di un ritrovamento di un'altra grifola dal peso ancora più eclatante: ben 32 chili, ci assicura il cercatore. «Tutto sotto un’unica pianta».







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