Cerca e trova immobili
POSCHIAVO (GR)

Car sharing sostenibile in Valposchiavo

A disposizione di abitanti e turisti due nuove auto elettriche VW ID.3
Repower
Due Volkswagen ID.3 davanti alla sede principale di Repower a Poschiavo
Car sharing sostenibile in Valposchiavo
A disposizione di abitanti e turisti due nuove auto elettriche VW ID.3
POSCHIAVO - In Valposchiavo c'è un nuovo servizio di car-sharing elettrico. Due auto elettriche VW ID.3 sono da subito a disposizione degli abitanti e degli ospiti di Poschiavo.  L’ubicazione delle due auto elettriche VW ID.3, desti...

POSCHIAVO - In Valposchiavo c'è un nuovo servizio di car-sharing elettrico. Due auto elettriche VW ID.3 sono da subito a disposizione degli abitanti e degli ospiti di Poschiavo.  L’ubicazione delle due auto elettriche VW ID.3, destinate al servizio di car-sharing, è il parcheggio davanti alla sede principale di Repower a Poschiavo. Da dicembre, il servizio nella Valposchiavo sarà ulteriormente ottimizzato con due Skoda Enyaq (4x4). Repower utilizzerà i veicoli elettrici per integrare la propria flotta di veicoli. I veicoli sono forniti e gestiti tramite il collaudato sistema di car-sharing della cooperativa Mobility.

Il progetto di car-sharing elettrico appena lanciato in Valposchiavo e sostenuto attivamente anche dalla Regione Bernina fa parte del progetto Interreg LIVELINESS, un percorso di carsharing per auto elettriche lungo 300 chilometri che collega Poschiavo, St. Moritz e Soglio a Chiavenna, Tirano e Livigno. L’obiettivo della cooperazione transfrontaliera è quello di
sviluppare l’infrastruttura per la mobilità elettrica in queste zone realizzando un anello sostenibile al 100% per i trasporti nella regione alpina.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE