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BELLINZONAIl cane avvelenato dalle trappole (per topi) del Comune

28.11.19 - 21:02
Un meticcio rischia di finire vittima della derattizzazione. La proprietaria: «Salvo per un pelo»
foto Facebook
Il povero Teo
Il povero Teo
Il cane avvelenato dalle trappole (per topi) del Comune
Un meticcio rischia di finire vittima della derattizzazione. La proprietaria: «Salvo per un pelo»

BELLINZONA - Anche i cani possono fare la fine del topo. Ne sa qualcosa una 45enne che, venerdì, ha scritto un reclamo al Comune di Bellinzona, dopo che il suo meticcio stava per finire - a suo dire - vittima della derattizzazione. 

I fatti risalgono a due settimane fa. La donna stava passeggiando in via Camoghè assieme a Teo, un meticcio di 10 anni, quando si è accorta che l'animale aveva ingerito qualcosa. «Erano delle esche, evidentemente - spiega la donna, residente nella regione -. Nei paraggi ho trovato una trappola per topi e ho subito allertato il veterinario». 

Nell'area è in corso una derattizzazione ad opera del Comune, ma Teo non lo sapeva. E se l'è vista brutta. Per fortuna, il veleno topicida è stato identificato in tempo: dopo una cura di antidoti e antibiotici «ora sta bene» assicura la proprietaria. «Ma ha sofferto molto». 

La donna ha inviato tanto di documenti e fotografie al Dicastero servizi urbani della Turrita. La segnalazione è arrivata fino al municipale Christian Paglia, che si dice «molto dispiaciuto per l'accaduto». Finora «non abbiamo ricevuto segnalazioni di altri incidenti» aggiunge, ricordando che «nel Bellinzonese è in corso una derattizzazione su larga scala, di cui la popolazione è stata avvisata a suo tempo».

All'origine dell'incidente ci sarebbe un atto vandalico. Accertamenti sono in corso, tramite la ditta incaricata della posa. Le cassette contenenti il veleno - precisa comunque Paglia - «sono molto resistenti ed è molto difficile che le esche fuoriescano, se non per una manomissione. Se ci saranno altre segnalazioni provvederemo con ulteriori precauzioni». 

 

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