La manifestazione continua a mantenere il taglio educativo: ogni partecipante si astiene dall'uso di alcool e tabacco
CARÌ - Sono trascorsi venti anni dall’incidente di Saa-Fee nel quale ha perso la vita un docente di ginnastica impegnato in un corso di aggiornamento di snow-board (per ricordarlo ne era nata una fondazione).
Anche quest’anno, organizzata in collaborazione con l’UEFS (Ufficio dell’educazione fisica scolastica), nell’ambito delle giornate di sport scolastico facoltativo, si è svolta a Carì la giornata di sci e boardercross per le classi di scuola media e licei (memorial Giocondo Jelmini). Particolare è il taglio educativo che ha, da sempre, caratterizzato la manifestazione.
Un “contratto morale” in cui ogni partecipante, docenti compresi, si astengono dal consumo di alcool e tabacco, sotto qualsiasi forma per tutta la giornata.
Per le scuole medie superiori (licei) si sono imposti il liceo di Lugano 1, seguito da Lugano 2 e da Mendrisio.
Per le scuole medie prima è risultata la sm di Ambrì, seguita da Gravesano e Massagno.
Vi hanno partecipato 150 allievi e una quindicina di docenti di educazione fisica e di altre materie.