Presidio e scritte sui muri per «abbattere le frontiere»

Diverse scritte sono apparse questa mattina alla stazione di Balerna. Oggi pomeriggio un presidio a Chiasso «per non dimenticare» l'uomo rimasto folgorato lunedì su un treno Tilo
Diverse scritte sono apparse questa mattina alla stazione di Balerna. Oggi pomeriggio un presidio a Chiasso «per non dimenticare» l'uomo rimasto folgorato lunedì su un treno Tilo
BALERNA - Questo pomeriggio alle 17.30 si terrà a Chiasso un presidio «contro le frontiere e in solidarietà con chi rischia la vita per attraversarle». Come annunciato su Facebook la manifestazione prende spunto dalla morte dell’uomo, forse un migrante, folgorato lunedì sera su un treno Tilo all’altezza di Balerna.
Secondo gli organizzatori del presidio, l’uomo sarebbe stato «ucciso dal regime migratorio e d’asilo svizzero».
E questa mattina, proprio alla stazione di Balerna, sono comparse alcune scritte e striscioni sui muri, che si rifanno all’episodio di lunedì: «Abbattere le frontiere, distruggere il razzismo. L’indifferenza uccide» e ancora «I vostri muri, i nostri morti. Con chi scappa da guerre e povertà. 27.02.17 Noi non dimentichiamo».





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