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LUGANO - Il Municipio di Lugano ha approvato e trasmesso al Consiglio Comunale il messaggio per la richiesta di un credito di 1’662'206 franchi relativo al contributo a favore di AIL SA per la realizzazione di un impianto di teleriscaldamento a Carona.
Il mandato di prestazioni sottoscritto nel 2012 prevede la creazione di una rete di teleriscaldamento per la fornitura di energia calorica agli immobili degli utenti che hanno sottoscritto l’accordo per l’allacciamento al nuovo sistema di teleriscaldamento. Il contratto definisce anche che la centrale termica sarà da subito proprietà delle AIL SA.
La struttura sarà edificata nella parte nord degli spogliatoi della piscina di Carona e prevede la realizzazione di una centrale termica bivalente a cippato di legna e olio. "La caldaia a olio" spiega il Municipio "verrà utilizzata d’estate in caso di emergenza e a copertura dei picchi di richiesta e produzione di energia quando il fabbisogno è troppo ridotto per tenere accesa la caldaia a cippato".
Per fare in modo che l’impianto sia attivo già a partire dall’autunno 2016, le AIL SA si sono dichiarate disposte ad anticipare la copertura dei costi della realizzazione della centrale a fronte dell’impegno della Città di rimborsare l’importo. AIL SA spera di poter cominciare i lavori entro la fine di quest'anno.
La realizzazione di una centrale termica a cippato con annessa rete di teleriscaldamento "rientra tra le misure dirette che il Fondo cantonale energie rinnovabili (FER) può riconoscere. Il Municipio è quindi intenzionato a fare capo al FER per la copertura delle spese di investimento oggetto del messaggio licenziato oggi".
