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TICINOCinture di sicurezza: i ticinesi ancora i meno "Allacciati alla vita"

11.07.07 - 09:26
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Cinture di sicurezza: i ticinesi ancora i meno "Allacciati alla vita"
BERNA - In Svizzera, l'86 percento dei conducenti e il 65 percento dei passeggeri sui sedili posteriori allacciano le cinture di sicurezza. Rispetto all'anno precedente, dal censimento rappresentativo 2007 dell'Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni upi emerge una stabilità nelle quote d'uso.

Dopo il balzo delle quote d'uso sui sedili posteriori dal 53 al 68 percento registrato l'anno scorso, questa si è ora affermata al 65 percento.

Gli automobilisti ticinesi ancora i meno disciplinati

Nel nostro cantone coloro che si mettono in auto sui sedili posteriori e si allacciano le cinture di sicurezza sono il 48%. Una persona su due, percentuale ancora lontana dai tassi registrati nella Svizzera alemanna che vedono i confederati d'Oltralpe attenersi alla legge in vigore dal 1994 con la percentuale record del 71%.

L'obbligo di allacciare le cinture di sicurezza, entrato in vigora già nel 1981 per i conducenti, viene rispettato - come già nell'anno precedente - dall'86 percento. In testa alla classifica si è collocata anche in questo caso la Svizzera tedesca (89%), davanti a Romandia (78%) e Ticino (73%).

Anche sulle diverse strade si registrano grandi differenze: mentre sulle autostrade il 90 percento dei conducenti allaccia le cinture di sicurezza, su quelle extraurbane lo fa ancora l'87 percento e sulle strade urbane soltanto l'81 percento.

Sulle strade urbane più vittime che sulle autostrade

Il rischio d’incidente, tuttavia, non corrisponde affatto alla percezione soggettiva del rischio: l’anno scorso, sulle strade urbane il numero delle vittime era quasi tre volte superiore rispetto a quello sulle autostrade (7131 ovvero 2396). Proprio per questo motivo, le cinture andrebbero allacciate spontaneamente anche sui tratti brevi nell'abitato.

Funziona la campagna "Allacciati alla vita"

Nel mese di novembre del 2005, l'upi, il TCS e il Consiglio della sicurezza stradale hanno lanciato - su mandato del Fondo di sicurezza stradale - la grande campagna sulle cinture di sicurezza "Allacciati alla vita": per un periodo di tre anni, i passeggeri dei veicoli a quattro ruote saranno sensibilizzati nei confronti dell'uso disciplinato delle cinture di sicurezza. In questo modo, in Svizzera potrebbero essere salvate 60 vite umane l'anno. È molto promettente che già a metà campagna - accompagnata da controlli della polizia - si è registrato un aumento della quota d'uso: conducenti +4 percento (dall'82 all'86%) e passeggeri posteriori +12 percento (dal 53 al 65%).

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