Lo spiega una ricerca di Eurostat sfogliando i prezzi di 193 prodotti presi in esame. Le differenze possono in taluni casi essere sostanziali
LUGANO - Dove costa meno? Lo spiega una ricerca di Eurostat sfogliando i prezzi (in euro) di 193 prodotti presi in esame. Le differenze possono in taluni casi essere sostanziali e sono spesso legate all’Iva e alle tasse locali.
Per esempio,nella vicina Italia un chilo di zucchero costa solo 0,86 euro al Kg mentre in Irlanda schizza a 1,35 €/kg (in Svizzera 0.97 €/kg). Le sigarette sono il prodotto che meglio descrive le differenze da paese a paese: in Bulgaria si registra il prezzo medio più basso (2.45 euro per pacchetto). Anzi, in realtà esistono ben 8 Paesi che hanno un prezzo inferiore ai tre euro a pacchetto. In Irlanda e Gran Bretagna servono invece ben nove euro per fumare. Ma non è economico farlo nemmeno in Svizzera che si piazza al quartultimo gradino della classifica con un prezzo medio di 5.95 euro a pacchetto.
I prezzi del cinema invece sono calcolati al sabato sera. Il grande schermo è carissimo in Finlandia mentre il prezzo medio è di otto euro.
Infine, il caffè. Oltre all’Italia solo in sei Paesi europei si spende meno di un euro per una tazzina. Mentre in Svizzera, stando alla classifica, vale oro: 3,25 euro a tazza (in media).