Cerca e trova immobili

SVIZZERA / STATI UNITISvuota migliaia di conti e sfugge all'FBI per 10 anni. Arrestato in Svizzera

19.11.22 - 10:05
Frode informatica, furto d'identità e associazione a delinquere. Sono le accuse rivolte all’hacker catturato a Ginevra
Deposit
Svuota migliaia di conti e sfugge all'FBI per 10 anni. Arrestato in Svizzera
Frode informatica, furto d'identità e associazione a delinquere. Sono le accuse rivolte all’hacker catturato a Ginevra

GINEVRA / WASHINGTON - Ha prosciugato milioni di dollari da centinaia di conti bancari americani tra la fine degli anni 2000 e l’inizio del 2010. Un hacker ucraino, ricercato dall’FBI dal 2012, dopo anni di latitanza è stato ora arrestato in Svizzera. Vyacheslav Penchukov, noto come il "Tank" online, è accusato di essere uno dei principali attori di uno schema informatico criminale.  

L'estradizione - Penchukov è stato scovato a Ginevra lo scorso 23 ottobre, mentre soggiornava nel nostro Paese in visita alla moglie. Raphael Frei, il portavoce del Dipartimento federale di giustizia e polizia, ha annunciato martedì l’autorizzazione di estradizione negli Stati Uniti del criminale. L’uomo 40enne potrà ancora presentare ricorso contro la decisione delle autorità svizzere.

La truffa - Lo schema della banda era complesso. Tramite L'hacking di vari computer il gruppo rubava le informazioni di accesso ai conti bancari delle vittime. Secondo l'accusa all'epoca, i sospettati usavano il virus informatico "Zeus" per rubare le password e altre informazioni necessarie per procedere all'hacking. Venivano in seguito reclutate persone esterne che vivevano negli Stati Uniti e permettevano il trasferimento dei fondi in modo sicuro. Questi corrieri a loro volta trasferivano il malloppo all'esterno. 

Frode informatica e furto d'identità - Penchukov è ricercato presso il tribunale federale del Nebraska. I pubblici ministeri statunitensi accusano l'uomo 40enne di frode informatica e bancaria, furto di identità e associazione a delinquere. L'accusa risale ad agosto 2012, ma era stata resa pubblica soltanto nel 2014 quando sono comparsi in tribunale due suoi complici, due ucraini estradati dal Regno Unito, Yuriy Konovalenko e Yevhen Kulibaba.

Feste, Bmw e Porsche - Secondo Krebs on Security, sito specializzato in attacchi informatici, Vyacheslav Igorevich Penchukov proviene dalla regione del Donetsk, un'area nell'Ucraina orientale che è stata recentemente annessa alla Russia. «Nella sua città natale, Penchukov era un noto DJ (“DJ Slava Rich”) a cui piaceva farsi vedere con le sue Bmw e Porsche per le strade della cittadina», spiega il sito americano, che aggiunge che “più recentemente, Penchukov ha investito molto nelle imprese locali», riferisce il sito.

Un colpo grosso - Jason Passwaters, un ex appaltatore dell'FBI, contattato dal gruppo Information Security Media, ha passato anni a rintracciare Penchukov. Passwaters ha affermato che Penchukov è una delle "vecchie volpi" del crimine informatico. Ha inaugurato una nuova era in cui i criminali informatici hanno professionalizzato le loro operazioni.

«Il suo arresto è degno di nota in quanto avrà un impatto tattico immediato. Il messaggio è chiaro: un criminale informatico di primo ordine è stato rimosso dal gioco», afferma Passwaters, che ha co-fondato Intel 471, una società di intelligence sui crimini informatici. «Un messaggio indirizzato agli altri criminali informatici. Non possono più nascondersi per sempre, a meno che siano disposti a rimanere per sempre in un paese protetto».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Elisa_S 1 anno fa su tio
L importante è mantenere un profilo basso. 😂😂😂 Intelligenza tecnologica elevatissima...ma furbizia carente...

Afrodita 1 anno fa su tio
Che scemo venire in Svizzera qui seamo curati dall'autorità Non poteva scappare del braccio della legge 👮‍♀️👮‍♂️🇨🇭

Gianca_Zurzi 1 anno fa su tio
Tutta questa bella gente casualmente finisce sempre in svizzera

Brissago 1 anno fa su tio
A lui c'è lo teniamo! Chissà i capitali loschi che ha nelle nostre banche a far ripulire!

Enrico88 1 anno fa su tio
Risposta a Brissago
a leggere bene va in estradizione...mica ce lo teniamo. la procedura prevede un suo ricorso ed eventualmente la decisione di un giudice ma mica vuol dire che ce lo teniamo...
NOTIZIE PIÙ LETTE