Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Covid, in crescita i casi in Svizzera

Rispetto alla settimana scorsa i tamponi positivi sono aumentati di oltre 8'000 unità
Deposit
Fonte ats
Covid, in crescita i casi in Svizzera
Rispetto alla settimana scorsa i tamponi positivi sono aumentati di oltre 8'000 unità
BERNA - Nell'ultima settimana sono stati registrati 25'134 casi di coronavirus in Svizzera. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). I morti sono 13 e i ricoverati 290. Esattamente una settimana fa, l'UFSP ha ann...

BERNA - Nell'ultima settimana sono stati registrati 25'134 casi di coronavirus in Svizzera. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). I morti sono 13 e i ricoverati 290.

Esattamente una settimana fa, l'UFSP ha annunciato 16'826 casi, ovvero 8308 in meno. Lo stesso giorno si contavano 7 decessi e 212 ricoveri.

Attualmente 582 persone si trovano in cure intense. I pazienti Covid occupano il 3,90% dei posti disponibili in terapia intensiva, con un tasso d'occupazione del 73,50%.

Nell'ultima settimana sono stati trasmessi i risultati di 71'224 test, indica l'UFSP. Il tasso di positività è del 35,3%, contro il 28,6% della scorsa settimana.

In totale, il 69,3% degli Svizzeri ha ricevuto due dosi di vaccino e il 44,4% ha effettuato anche il cosiddetto booster.

Negli ultimi 28 giorni, il numero totale di infezioni è 68'332, ovvero 784,58 ogni 100'000 abitanti. Dall'inizio della pandemia, 4'129'086 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 22'879'140 di test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. In totale si contano 13'667 decessi e il numero di persone ospedalizzate si attesta a 58'779.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE