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SVIZZERAUccisi dalla canicola, mai come questa estate

01.09.22 - 20:30
Il caldo torrido non ha mai ucciso così tanto in Svizzera, soprattutto fra gli anziani, ecco cosa dicono i dati
20min/Michael Scherrer
Uccisi dalla canicola, mai come questa estate
Il caldo torrido non ha mai ucciso così tanto in Svizzera, soprattutto fra gli anziani, ecco cosa dicono i dati

BERNA - Le settimane di caldo eccezionale che hanno colpito la Svizzera e il Ticino non hanno avuto solo ripercussioni sull'ambiente e sulle riserve idriche, ma anche sulla vita delle persone. Negli ultimi mesi, confermano i dati dell'Ufficio federale di statistica, si è presentato un eccesso di mortalità (ovvero un numero di morti superiore alla media annuale) «insolitamente elevato», scrive la Nzz.

Confrontando con gli anni precedenti (e tenendo conto anche dell'eccezionalità delle annate pandemiche) è chiara, infatti, l'evidenza di diverse settimane di quella che viene tecnicamente chiamata “sovramortalità”.

Stando ai dati, circa 10 settimane di questa estate - un periodo particolarmente lungo -  hanno mostrato un numero di decessi nettamente superiori alla media. Tenendo sempre in considerazione il Covid (che ha causato comunque circa 220 vittime), stando agli statistici federali questa estate sono morte 1'600 persone in più, rispetto al solito. La fetta demografica più toccata da questo eccesso di mortalità è soprattutto quella degli over 65.

L'ipotesi più accreditata, anche considerando i dati di altre estati eccezionalmente calde, è proprio quella della canicola. Il caldo, infatti, è estremamente pericoloso per soggetti che soffrono di patologie cardiovascolari. Un paragone, quello tracciato dal quotidiano, è con l'estate record del 2003 (1'000 morti in più) che - con le dovute proporzioni demografiche - resta comunque meno letale di quella appena trascorsa.

Oggetto di studio sin dal 1969 presso l'Università di Berna, le morti canicolari, sono in crescita costante fino agli anni 2000 con un picco nel 2003. In seguito c'è stata una normalizzazione e un calo che è durato fino all'ultimo decennio, fino a una nuova tragica vetta nel 2022. In totale, confermano gli studiosi, si parla di circa 8'400 morti nell'ultimo cinquantennio. Circa due terzi di questi erano persone con più di 80 anni e solo l'11% aveva meno di 65 anni.

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