Si va a Miami e torna anche la Sprint
La F1 fa tappa negli States. In Florida va in scena il primo dei 3 appuntamenti a stelle e strisce (più in là ci saranno Austin e Las Vegas).
Lo scorso anno, proprio su questo tracciato (che al di là dello spettacolo fa venir fuori anche la macchina migliore), partì la scalata della McLaren al titolo Costruttori. Ora il team di Woking fa la voce grossa con Piastri e Norris.
MIAMI - Il Mondiale di F1 fa tappa negli States per il sesto appuntamento stagionale. Vip, yacht ed esagerazioni di ogni genere faranno da contorno al round di Miami, in agenda nel weekend. Sabato si parte con la Sprint (alle 18, ora svizzera), mentre domenica alle 22 c’è la gara completa.
Quello sul circuito cittadino dell'International Autodrome è un appuntamento appariscente entrato nel circus dal 2022 e che sin qui ha visto due vincitori diversi. Nei primi due anni si è imposto il campione del mondo Max Verstappen, mentre 12 mesi or sono, proprio da qui, partì la scalata della McLaren, poi salita sul trono dei Costruttori (come non accadeva dal 1998). A imporsi fu Lando Norris, che firmò il suo primo successo in carriera. Un punto di svolta. Nel frattempo le dinamiche sono infatti decisamente cambiate. Ora il team di Woking fa la voce grossa: ha vinto quattro delle prime cinque gare e vede i suoi due piloti in vetta alla classifica. In testa con 99 punti c’è l'australiano Oscar Piastri, che di prove ne ha già conquistate ben tre e arriva dagli acuti in Bahrain e Arabia Saudita. Secondo a quota 89 con l’altra vettura color papaya c’è Norris, che ha un piccolo margine su superMax (87). Insomma è vera bagarre e lo spettacolo non mancherà nel fitto weekend a stelle e strisce.
Ovviamente proveranno a dire la loro anche la Mercedes e la Ferrari. La Rossa ha vinto sin qui l’unica Sprint con Hamilton (in Cina) ed è reduce dal podio di Leclerc a Gedda: vedremo altri passi avanti in Florida? La speranza dei tifosi è quella. Intanto il Cavallino sarà in pista con una livrea speciale che prevede anche tanto blu e bianco, per celebrare il primo anno di title partnership con HP. Che sia di buon auspicio? Vedremo.
