«Assolutamente convinto che Sinner non abbia mai voluto barare»


«Credo che per un anno abbia vissuto l'inferno»
Rafa Nadal accarezza Sinner.
«Credo che per un anno abbia vissuto l'inferno»
Rafa Nadal accarezza Sinner.
PARIGI - La squalifica per il caso-Clostebol è ormai il passato per Jannik Sinner, tornato nel circuito e reduce dalla finale (persa contro Alcaraz) nel Masters 1000 di Roma. Non è invece il passato per molti degli altri protagonisti del tennis moderno. Come Rafa Nadal, prossimo a essere celebrato a Parigi, dove l’edizione 2025 del “suo” Roland Garros è sul punto di aprirsi.
L’ex fenomeno di Manacor si è schierato dalla parte del campione azzurro, ammettendo di non dubitare della sua buona fede.
«Sono assolutamente convinto che Jannik sia innocente, che non abbia mai voluto barare né commettere illeciti - ha raccontato l'iberico - Ne sono certo. Ci scommetterei la vita. E credo che per un anno abbia vissuto l’inferno. Fatti del genere sono un male per tutti, per il tennis in generale. Non mi piace esprimere la mia opinione su cose che non conosco ma come ho fiducia in Jannik, ho fiducia pure nella giustizia».



