132 caramelle alla cannabis: Shaw arrestato a Giacarta dopo un blitz nel suo appartamento

Le sanzioni in Indonesia per traffico di droga sono severissime
Il 34enne statunitense ha giocato in passato anche in Tunisia, Libano, Giappone e Venezuela. Ora è nei guai.
GIACARTA - Jarred Shaw, cestista giramondo che dal 2022 milita nei Tangerang Hawks - massima lega indonesiana - rischia davvero grosso. In alcune Nazioni per le droghe vige tolleranza zero e a livello di sanzioni fanno sul serio. Per questo motivo lo statunitense, arrestato dopo un blitz delle forze dell’ordine nel suo appartamento nei pressi di Giacarta, rischia addirittura dall’ergastolo alla pena di morte. Follia? No per le leggi indonesiane, severissime con i trafficanti.
Dopo una soffiata dalla dogana dell'aeroporto la polizia ha fatto irruzione nell’abitazione di Shaw, sequestrando 132 caramelle alla cannabis arrivate dentro un pacco sospetto spedito dalla Thailandia. In seguito all'arresto il 34enne è stato squalificato a vita dalla Lega indonesiana («qui non c'è spazio per i tossicodipendenti») e licenziato in tronco dagli Hawks, ma questo al momento è l’ultimo dei suoi problemi.
Il giocatore, che ha dichiarato alla polizia che la sua intenzione era quella di condividere le caramelle con i compagni di squadra, è infatti atteso da un processo che potrebbe finire con una pena durissima. In settimana Shaw, uscito nel 2014 da Utah State University prima di iniziare a girare il mondo per guadagnarsi da vivere giocando a basket, era presente a una conferenza stampa sul caso (mediatizzato) con maglietta arancione e manette ai polsi. Ad oggi lo scenario non promette niente di buono, ma l’intervento dell’ambasciata americana - come accaduto in passato in altre situazioni di questo tipo - potrebbe evitare soluzioni estreme.