La casa cinese ha presentato un altro modello per il mercato europeo
Non soltanto auto per la mobilità urbana sostenibile, ma anche modelli di dimensioni lievemente maggiori, in grado di conquistare una fetta più ampia del mercato: questa la strategia di BYD per l’Europa, dopo la piccola Seagull l’azienda cinese ha presentato a Bruxelles l’Atto 2, suv elettrico che arriverà nel Vecchio Continente con una batteria da “soli” 45,1 kWh lordi e un’autonomia di 312 km in ciclo WLTP.
Una scelta dettata dalla volontà di contenere il costo dell’Atto 2, ma che risulta vincente grazie alle particolari capacità del motore, montato sull’asse anteriore e in grado di esprimere 177 Cv di potenza: in ciclo urbano, infatti, a 463 km. Le dimensioni del suv sono di 4,31 metri di lunghezza per 1,83 metri di larghezza, con un passo di 2,62 metri: una struttura che assicura agilità nel traffico, ma che promette anche alta abitabilità e uno spazio più che soddisfacente nel bagagliaio, capace di offrire dai 400 ai 1.340 litri di carico in base all’abbattimento o meno dei sedili.
Gli interni sono piuttosto minimal, ma spicca per dimensioni (13’’) lo schermo centrale dedicato all’infotainment.