La "nuova" Hogwarts sarà più inclusiva?

Secondo l'insider Jeff Sneider, l'adattamento televisivo di Harry Potter avrà un cast più diversificato rispetto a quello dei film
L'annuncio ufficiale, diramato pochi giorni fa, sull'arrivo di una serie tv dedicata a Harry Potter ha sollevato più di una critica tra i fan del giovane mago, che speravano nella via dello spin-off - à la Star Wars - e non a un reboot della saga cinematografica.
E le polemiche sembrano destinate ad accendersi ancora di più dopo che il noto insider Jeff Sneider, in una puntata del podcast "The Hot Mic", ha riferito che l'adattamento televisivo - seguendo un percorso già visto in alcuni remake recenti - metterà in campo un cast più inclusivo e diversificato rispetto a quello conosciuto nei libri di J.K. Rowling e, di riflesso, in tutto il filone di film che ne sono stati tratti.
Sneider ha parlato di uno «sforzo congiunto» da parte del team che lavora alla serie con l'obiettivo di ingaggiare «più persone di colore» nel cast. E ha pure stuzzicato un'ipotesi, indicando che un personaggio chiave come quello di Hermione - entrato nell'immaginario con il volto di Emma Watson - potrebbe essere interpretato da un'attrice di colore. Come già è avvenuto nell'adattamento teatrale.




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