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Una serie sull'11 settembre e su come quel giorno ha modificato la direzione del secolo

“Turning Point: l’11 settembre e la caccia al terrorismo” offre una ricostruzione rigorosa e coinvolgente
Una serie sull'11 settembre e su come quel giorno ha modificato la direzione del secolo
NETFLIX
"Turning Point: l'11 settembre e la guerra al terrorismo" racconta in maniera completa l'evento che ha fatto andare il mondo in un'altra direzione.
Una serie sull'11 settembre e su come quel giorno ha modificato la direzione del secolo
“Turning Point: l’11 settembre e la caccia al terrorismo” offre una ricostruzione rigorosa e coinvolgente
NEW YORK - In occasione del 20esimo anniversario dell’11 settembre Netflix ha pubblicato “Turning Point: l’11 settembre e la caccia al terrorismo”, miniserie documentaria in cinque parti diretta da Brian Knappenberger. Il seme...

NEW YORK - In occasione del 20esimo anniversario dell’11 settembre Netflix ha pubblicato “Turning Point: l’11 settembre e la caccia al terrorismo”, miniserie documentaria in cinque parti diretta da Brian Knappenberger.

Il seme della tragedia - Gli eventi luttuosi di quel giorno del 2001 sono ricostruiti con dovizia di particolari e testimonianze ad alto impatto emotivo. Ma lo scopo è molto più ambizioso: è tratteggiare nella maniera il più compiuta possibile un quadro storico fondamentale per capire il 21esimo secolo. Gli autori sono andati così a ricostruire l’antefatto, le profonde “radici” della tragedia - che portano indietro nel tempo al 1979 e ci ricollegano all’attualità di queste settimane. Il seme dell’11 settembre è stato piantato con l’invasione dell’Afghanistan da parte dell’Unione Sovietica. Un fatto che, viene rilevato, è stato con tutta probabilità, guardandolo oggi, l’evento decisivo degli ultimi decenni del secolo scorso. Gli attentati delle Torri Gemelle e del Pentagono - più il volo 93 della United Airlines che non arrivò a destinazione - sono, per riprendere il titolo dell’opera, il punto di svolta del secolo. Un vero “Turning Point” che divide la storia recente in un “prima” e in un “dopo”.

I punti di svolta - Il documentario ha un forte impatto emotivo ma conserva il rigore della narrazione, in un equilibrato mix tra spettacolarità e completezza storica. “Turning Point: l’11 settembre e la caccia al terrorismo” è costruito in modo da evidenziare i vari "punti di svolta" che hanno fatto andare il mondo là dove lo vediamo oggi. Quello enorme dell'attacco negli Stati Uniti e quelli minori, ma ugualmente decisivi, dovuti alle decisioni politiche prese in quei giorni, sull'onda dell'emotività e invocando la vendetta per le vittime. La miniserie firmata Knappenberger è un atto d'accusa degli errori e dei soprusi commessi dall'amministrazione Bush: forzature per interpretare a proprio vantaggio la Costituzione, il mancato rispetto della Convenzione di Ginevra con i prigionieri in Afghanistan, le torture tra Guantanamo e l'Iran e il Patriot Act, con il controllo dei cittadini che è andato ben oltre la caccia ai terroristi.

La miniserie mette in luce anche parti del quadro meno note: il problema degli scontri di potere tra agenzie (già dipinto ottimamente da "The Looming Tower") che potrebbe aver agevolato indirettamente la pianificazione e l'attuazione degli attentati. Ripercorriamo la genesi del piano per colpire l'America, seguendo i passi di coloro che lo hanno ideato e poi compiuto.  C'è poi la lunga coda dell'11 settembre, quella che non si è ancora esaurita oggi, con la lotta al terrore solo apparentemente vinta con l'uccisione di Osama Bin Laden.

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