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La fine della collaborazione segue quanto già fatto nei giorni scorsi da Tamedia, Ringier, Admeira e NZZ. Il motivo è quello dei ritardi nei pagamenti
ZURIGO - Anche AZ Medien - il gruppo della Aargauer Zeitung - mette fine alla collaborazione con Publicitas. L'annuncio, motivato da ritardi nei pagamenti da parte la società di commercializzazione pubblicitaria, fa seguito a quelli di Tamedia, Ringier, Admeira e NZZ.
Publicitas - che come l'intero settore della carta stampata è confrontata con un impressionante calo delle inserzioni pubblicitarie - si è detta negli scorsi giorni «sorpresa» dagli annunci dei vari gruppi editoriali. Questi hanno anche invitato gli inserzionisti a saldare la fatture direttamente con loro.
Ecco il comunicato di Publicitas, che riportiamo per intero.
«Questa settimana Tamedia, Ringier, Admeira, NZZ-Mediengruppe ed AZ Medien hanno annunciato la dissoluzione, con effetto immediato, del loro contratto di vendita media con Publicitas AG, citando problemi di ritardo nei pagamenti. Queste società sono partner di Publicitas di lunga data e siamo dispiaciuti degli effetti negativi che questi ritardi hanno avuto sulle loro attività.
In Svizzera la situazione dei media su carta stampata è stata ardua negli ultimi anni poiché gli inserzionisti hanno ridotto la loro spesa pubblicitaria su stampa. Publicitas ha sempre cercato di supportare questo settore e ha sottoposto ai principali editori svizzeri una proposta.
La maggioranza di questi ha considerato verbalmente questa proposta come base di discussione. Tuttavia, non essendo questa stata accettata da tutte le parti coinvolte, non è stato possibile raggiungere un accordo. Per Publicitas questa è una grossa delusione, ma continuiamo a lavorare per trovare nuove soluzioni per rettificare la situazione.
Il 26 Aprile Publicitas ha comunicato una raccomandazione per quanto riguarda il pagamento di fatture per servizi forniti da molteplici editori. Questo viene ora chiarificato: tutti i clienti con fatture per servizi forniti da molteplici editori dovranno corrispondere soltanto gli importi imputabili a Tamedia direttamente a Tamedia».
