Putin in Mongolia ma le autorità ignorano il mandato di arresto

Quella del presidente russo è la prima visita a un Paese membro della Corte penale internazionale
ULAN BATOR - Il presidente mongolo Ukhnaagiin Khürelsükh ha accolto oggi il suo omologo russo Vladimir Putin nella piazza centrale, Gengis Khan, nota anche come piazza Sükhbaatar, di Ulan Bator per una grande cerimonia con alti funzionari di entrambe le parti.
La visita di Putin in Mongolia «garantirà lo sviluppo della partnership strategica» tra i due paesi, ha detto Khürelsükh ricevendo l'ospite.
«Nella nostra società, governo e Stato, ci siamo sempre sforzati e ci sforziamo per garantire l'ulteriore sviluppo della nostra partnership strategica onnicomprensiva, questo è un aspetto prioritario della nostra politica estera», ha sottolineato Khürelsükh, citato dall'agenzia russa Ria Novosti.
Quella del presidente russo in Mongolia è la prima visita a un Paese membro della Corte penale internazionale (CPI) da quando è stato emesso un mandato di arresto nei suoi confronti l'anno scorso con l'accusa di deportazione di bambini ucraini.
Le autorità di Ulan Bator sarebbero quindi tenute in teoria ad arrestarlo.




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