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GUERRA IN UCRAINAPutin da Sochi: «Armi nucleari in Bielorussia dopo il 7 o l'8 luglio»

09.06.23 - 14:17
Drammatica escalation strategica del conflitto.
Reuters
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko durante un incontro nella residenza di Bocharov Ruchei a Sochi, in Russia, il 9 giugno 2023.
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko durante un incontro nella residenza di Bocharov Ruchei a Sochi, in Russia, il 9 giugno 2023.
Fonte ATS ANS
Putin da Sochi: «Armi nucleari in Bielorussia dopo il 7 o l'8 luglio»
Drammatica escalation strategica del conflitto.

MOSCA - Il dispiegamento di armi nucleari russe in Bielorussia comincerà dopo il 7 o l'8 luglio, quando è prevista la conclusione dei lavori di costruzione delle installazioni necessarie.

Lo ha detto il presidente Vladimir Putin che oggi ha incontrato il suo omologo bielorusso Alexander Lukashenko a Sochi. 

Per oggi il presidente russo, oltre che con Lukashenko, aveva in agenda anche l'incontro con il primo ministro armeno Nikol Pashinyan a Sochi, dove è in corso un vertice economico di diversi Paesi dell'ex Unione Sovietica. A renderlo noto è il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe. Nel frattempo si apprende che l'Islanda chiuderà temporaneamente la sua ambasciata a Mosca, a partire dal primo agosto.

«680 soldati ucraini eliminati» - Per quanto concerne la guerra sul campo, il ministero della Difesa russo ha affermato che 680 soldati ucraini sono stati eliminati e 35 carri armati distrutti in combattimenti nella regione di Zaporizhzhia e nel sud di quella di Donetsk, dove continuano i tentativi di avanzata delle forze di Kiev.

Solo il 10% degli ucraini rinuncerebbe ai territori per la pace - Infine, difficile se non impossibile pensare a un compromesso da parte ucraina: secondo un sondaggio condotto dall'Istituto internazionale di Sociologia di Kiev (Kiis), solo il 10% circa degli ucraini si dice pronto a rinunciare alle terre occupate dai russi pur di raggiungere presto la pace.

«La stragrande maggioranza degli intervistati, pari all'84%, continua a ritenere che nessuna concessione territoriale sia accettabile, anche se per questo la guerra dovesse durare più a lungo e ci fossero altre minacce. Solo il 10% ritiene che per raggiungere la pace e preservare l'indipendenza si possa rinunciare ad alcuni territori», si legge nel comunicato dell'istituto ucraino. 

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COMMENTI
 

ctu67 10 mesi fa su tio
l'hanno fatta grossa!!!

Urca che roba 10 mesi fa su tio
ee speriamo vengano usate ste armi tanto per vivere in un mondo di M così...

Keope1963 10 mesi fa su tio
Risposta a Urca che roba
🦉

Keope1963 10 mesi fa su tio
Risposta a Urca che roba
Apocalisse gratis? Al cinema si paga per vedere tutti questi effetti speciali. Vuoi dire che dobbiamo ringraziare il nano malefico di Mosca?

Roggino 10 mesi fa su tio
Ma poi funzioneranno tali armi?! O saranno come il resto dell’arsenale russo… 🤭

Quasi svizzeri 10 mesi fa su tio
Fa la medesima cosa Nato, porta il nucleare ai suoi alleati, cosa centra col conflitto in corso lo sa solo Tio.

matterhorn 10 mesi fa su tio
In generale questa è tutta una storiaccia..! Vedremo dove ci porterà.

Tiki8855 10 mesi fa su tio
Il dispiegamento di armi nucleari e da ricondurre all'ulteriore allargamento Nato ai confini con la Russia. Buono a sapersi dell'esito dei sondaggi ucraini - anche i paracarri sanno che non ci saranno concessioni da una e dall'altra parte e di conseguenza si andrà avanti fino a quando sarà necessario...

Eritos 10 mesi fa su tio
Risposta a Tiki8855
Su questo concordo

falco8 10 mesi fa su tio
non è una drammatica escalation visto che non tocca il conflitto in corso, è la strategia della dissuasione nucleare in stile guerra fredda, in questo modo nessuno oserà mai invadere la bielorussia e gli americani faranno probabilmente la stessa cosa con i nuovi paesi nato, ma è una lama a doppio taglio visto che i primi obiettivi in caso di situazione di non ritorno che ritengo remota sono le capitali e le basi/aeroporti di lancio nucleari non certo un paesino che non rappresenta nessuna minaccia come la svizzera anche se ovviamente sarebbe colpita indirettamente.

Granzio 10 mesi fa su tio
7 o l'8 luglio 2023 ? 😂😂

falco8 10 mesi fa su tio
Risposta a Granzio
guardali, sono in forma e meno stressati che noi in CH, se non è oggi sarà domani!

Granzio 10 mesi fa su tio
Risposta a falco8
Spesso l'apparenza inganna. Che poi i nostri 7 nani di Berna non ne abbiano azzeccata una .... è molto probabile.

La vita è dura 10 mesi fa su tio
bla bla bla ma che almeno le usino

Urca che roba 10 mesi fa su tio
Risposta a La vita è dura
infatti!!! io lo spero veramente
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