Spagna sotto choc per il presunto suicidio di 2 ragazze adolescenti

Comunità sconvolta, si indaga su possibili episodi di bullismo scolastico.
MADRID - La città di Jaen, in Andalusia, e la Spagna intera sono sotto choc per la morte di due ragazze adolescenti, di 15 e 16 anni, per un presunto suicidio e i cui corpi sono stati ritrovati sabato in un parco cittadino, senza apparenti segni di violenza.
Questo drammatico episodio arriva a sole tre settimane dal suicidio di un altro giovane di 16 anni, aumentando il dolore e l'angoscia.
Gli amici e i compagni delle due adolescenti hanno riferito che entrambe avrebbero subito recenti episodi di bullismo scolastico, secondo quanto riferiscono i media iberici, fra i quali El Pais. Anche se la polizia nazionale, che ha confermato il suicidio, non ha ancora ufficialmente collegato i decessi all'intimidazione a scuola, dato che le indagini sono in corso e il caso è sotto segreto giudiziario.
Le due ragazze, che avevano concluso la scuola secondaria obbligatoria, erano state recentemente coinvolte in un protocollo per episodi di autolesionismo attivato dal loro istituto, il IES San Juan Bosco di Jaén, dove una di loro era ancora iscritta a un ciclo di formazione professionale. La seconda, invece, aveva lasciato l'istituto nel mese di settembre.
Mentre il padre di una delle due ragazze, in un'intervista alla tv locale, Canal Sur, ha espresso forti dubbi sul suicidio, assicurando che la figlia «non soffriva né di depressione né era vittima di bullismo» e «non aveva problemi di autostima». Gli investigatori non hanno escluso al momento alcuna ipotesi.
Oggi, nel secondo dei tre giorni di lutto decretato dal Comune, sono stati osservati due minuti di silenzio in memoria delle due adolescenti. La comunità educativa ha espresso profondo cordoglio, mentre questo nuovo dramma ha riacceso il dibattito sul fenomeno del bullismo nelle scuole e sulla necessità di interventi preventivi efficaci per prevenirlo.




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