Impedire per intero l'afflusso dell'acqua nella grotta sarà comunque impossibile
MAE SAI - Oltre a estrarre acqua dalla grotta con numerose pompe, i soccorritori che si preparano a riportare in superficie i 12 ragazzi prigionieri della grotta stanno anche cercando di deviare i corsi d'acqua che entrano nella cavità naturale da vari punti, non tutti ancora scoperti.
I militari thailandesi e i ranger forestali hanno deviato da ieri sera due torrenti e ne stanno cercando altri da deviare. Impedire per intero l'afflusso dell'acqua nella grotta sarà impossibile, data la porosità della roccia, ma la speranza è che tali deviazioni consentano una maggiore elasticità alle operazioni di soccorso anche nel caso dovesse ricominciare a piovere, come è previsto nel fine settimana.