Il missile Ninja che non esplode ma “affetta” i bersagli usato contro Al Qaeda

È inerte, per limitare i danni ai civili, ma estrae delle lame poco prima dell'impatto
WASHINGTON D.C. - Un buco nel tetto della vettura, niente esplosioni, e il bersaglio è eliminato.
Le forze speciali americane usano una nuova arma per colpire i terroristi: si tratta di un missile chiamato R9X o Ninja Hellfire, che al posto della testata esplosiva ha delle lunghe lame per uccidere l'obiettivo riducendo al minimo i rischi per i civili che si trovano nelle vicinanze. Può essere sparato direttamente dai droni, ed è in grado di colpire bersagli all'interno di veicoli o abitazioni.
Come riporta il New York Times, due settimane fa questa nuova arma è stata utilizzata per uccidere uno dei leader di Al Qaeda nel nord-ovest della Siria. Ed sarebbe la terza volta in due mesi.
Altri funzionari militari e dell'antiterrorismo Usa, così come l'Osservatorio siriano per i diritti umani, hanno affermato che un attacco con il Ninja Hellfire ha ucciso Sayyaf al-Tunsi, tunisino incaricato di pianificare gli attacchi di Al Qaeda contro l'Occidente, inclusi gli Stati Uniti.
A US strike kills a notable al-Qaeda leader in Syria. A video of the car he was in. pic.twitter.com/5qtVukN5O1 modern weapons!
— Hassan Hassan (@hxhassan) June 14, 2020




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!