Cerca e trova immobili
FINLANDIA / ITALIA

Disavventura in Lapponia per Benedetta Parodi e Fabio Caressa

Avvio complicato nel freddo artico per la vacanza di famiglia
IMAGO / Matteo Gribaudi
Disavventura in Lapponia per Benedetta Parodi e Fabio Caressa
Avvio complicato nel freddo artico per la vacanza di famiglia
HELSINKI - Altro che Tropici, la nuova meta per le vacanze natalizie dei vip è l’Artico. Almeno secondo Fabio Caressa e Benedetta Parodi, che hanno scelto la Lapponia per le ferie invernali da trascorrere con i figli Matilde, Eleonora e ...

HELSINKI - Altro che Tropici, la nuova meta per le vacanze natalizie dei vip è l’Artico. Almeno secondo Fabio Caressa e Benedetta Parodi, che hanno scelto la Lapponia per le ferie invernali da trascorrere con i figli Matilde, Eleonora e Diego. Peccato che l’arrivo al circolo polare non sia stato proprio felice. Atterrata all’aeroporto di Rovaniemi, in Finlandia, la famiglia Caressa-Parodi s’è imbattuto in un imprevisto… sotto zero. «Incominciamo bene - ha raccontato la presentatrice su Instagram -: ci è arrivata una macchina per quattro persone, noi siamo in cinque più i bagagli e quindi per ora siamo qua. Come fa a portarci tutti. Forse moriremo di freddo davanti all’aeroporto di Rovaniemi in attesa che qualcuno ci venga a prendere, forse le renne. Buon inizio!».

L’attesa al gelo è stata vissuta tra qualche saltello per tenersi caldi e uno snack, fino a quando, dopo un’ora, è arrivata un’auto che ha portato la famiglia in albergo. L’accoglienza, però, non è stata delle migliori. «È stato faticoso perché non ci hanno neanche accompagnato in camera, ci hanno mollato alla reception con i bagagli - ha spiegato la Parodi -. Qui fa -15 gradi, noi eravamo senza guanti e cappello a cercare questi bungalow senza nessuna indicazione. Nessuno è venuto a darci una mano, a spiegarci come funziona. In questo un po’ carenti, però alla fine ce l’abbiamo fatta e non è male».

La prima escursione, invece, ha regalato grandi emozioni, con un viaggio a cavallo seguito da un percorso tra i boschi su una slitta trainata dagli husky. Divertiti i bambini, meno Caressa: «Non sono mai salito su un cavallo e non mi sento esattamente John Wayne, ma tant’è faremo…». Alla fine, però, tutto è andato per il meglio. 

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 

Un post condiviso da Benedetta Parodi (@ziabene)

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE