Cerca e trova immobili
REGNO UNITO

Un nuovo racconto di JK Rowling, ed è gratis

S'intitola "The Ickabog" ed è un regalo per tutti i piccoli lettori che sono stati costretti in casa dalla pandemia
Keystone
JK Rowling ha voluto regalare un racconto inedito ai suoi lettori, piccoli e non.
Un nuovo racconto di JK Rowling, ed è gratis
S'intitola "The Ickabog" ed è un regalo per tutti i piccoli lettori che sono stati costretti in casa dalla pandemia
LONDRA - JK Rowling ha voluto premiare i bambini che hanno sopportato settimane di quarantena, chiusi in casa, con un racconto inedito. S'intitola "The Ickabog" ed è stato scritto anni fa, ma mai pubblicato. La creatrice di Harry Potter lo ha ...

LONDRA - JK Rowling ha voluto premiare i bambini che hanno sopportato settimane di quarantena, chiusi in casa, con un racconto inedito.

S'intitola "The Ickabog" ed è stato scritto anni fa, ma mai pubblicato. La creatrice di Harry Potter lo ha ambientato in un universo letterario diverso da quello del maghetto e martedì ne ha pubblicato il primo capitolo. Seguirà un appuntamento quotidiano per oltre un mese, fino a completare le 34 parti. Dopodiché, nel mese di novembre, il racconto sarà pubblicato in volume, audiolibro ed e-book e le quote spettanti a Rowling saranno devolute a progetti di sostegno a coloro che sono stati colpiti duramente dalla pandemia.

La scrittrice, parlando di "The Ickabog", lo descrive come «una storia sulla verità e l'abuso di potere». Non bisogna però leggerci nessun riferimento all'epoca contemporanea, ha ammonito: le pagine sono state scritte «ben oltre un decennio fa» ma, toccando temi «senza tempo, possono essere applicati a ogni era e paese».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE