Il Governo ha licenziato il messaggio per chiedere al Gran Consiglio il credito necessario alla realizzazione dell'opera
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato, nella sua seduta settimanale, ha licenziato il messaggio concernente la richiesta al Gran Consiglio di un credito netto di 1'925'000 franchi e autorizzazione alla spesa di 3'500'000 franchi per l’allestimento del progetto stradale della galleria di Ascona-Moscia, sulla strada cantonale fra Ascona e Brissago.
Il tratto stradale di ca. 1,5 km denominato “via Moscia” tra le località “Cantonaccio” e “Sasso Rotondo” presenta diverse criticità quali un significativo rischio di caduta sassi, un calibro limitato e non adeguato al volume di traffico, una geometria tortuosa, l’assenza di marciapiedi e corsie ciclabili, accessi problematici alle proprietà private.
Inoltre lo stato di generale degrado della strada necessiterebbe a breve-medio termine un risanamento completo di pavimentazione, cigli e barriere.
Le caratteristiche geometriche della nuova galleria, a canna unica e di lunghezza pari a ca. 1500 m, saranno identiche a quelle del tunnel esistente (circonvallazione di Ascona). Con il trasferimento del traffico in galleria sarà possibile attuare una riqualifica della strada attuale quale percorso ciclopedonale a forte vocazione turistica.
Con riserva di approvazione dei necessari crediti per la progettazione e per l’esecuzione dell’opera, si stimano in ca. 5 anni i tempi necessari ad iniziare il cantiere. I costi stimati dell'opera sono di ca. 95 mio di franchi (55% Cantone, 40% CIT, 5% Ascona).