La Società elettrica sopracenerina ritiene che lo sviluppo del progetto comporti una serie di problematiche non risolvibili. Bisognerà attendere che il Cantone faccia qualcosa
LOCARNO - La Città di Locarno considera «strategico» il progetto di dotarsi di una rete a banda ultra larga (rete FTTH), ma attualmente non esistono i presupposti per proseguire. È quanto comunica il Municipio in risposta all’interrogazione presentata da Barbara Angelini Piva, Angelo Pelloni (PPD) e co-firmatari.
In un incontro con l’Esecutivo è infatti emerso che per la Società elettrica sopracenerina (SES) lo sviluppo del progetto FTTH comporta tutta una serie di problematiche e incognite che l’azienda stessa considera non risolvibili. Di conseguenza, per l’Esecutivo cittadino attualmente non esistono i presupposti per proseguire il progetto dal momento che la Direzione e il Consiglio di amministrazione hanno deciso di non attivarsi per la messa a concorso delle proprie sottostrutture, non ritengono di disporre delle risorse finanziarie e umane necessarie per affrontare il progetto e soprattutto l’azienda non dispone di una rete adeguata per implementarlo».
La Città di Locarno è quindi intenzionata ad attendere gli sviluppi del Cantone - che ha adottato un “Piano strategico per la realizzazione di una rete capillare a banda ultra larga” -, il cui obiettivo è di arrivare entro metà 2019 con una proposta “realistica”.
«Peccato - è il commento dei primi firmatari dell’interrogazione -, una volta ancora Locarno potrebbe restare fanalino di coda».