"Un boato, poi la frana è caduta"
"Un boato, poi la frana è caduta" Il racconto dei tragici momenti che sono costati la vita ad una donna questa notte in Val Cama. La commozione dei parenti nel riabbracciare i ragazzi
Il racconto dei tragici momenti che sono costati la vita ad una donna questa notte in Val Cama. La commozione dei parenti nel riabbracciare i ragazzi
CAMA - Sarebbe di ingenti dimensioni la massa di rocce e materiale, franata nelle prime ore di oggi in località Alp del Lago in Val Cama, in Mesolcina. Il tragico bilancio è di una donna, residente in un cascinale parzialmente travolto dai massi. Stando alle informazioni che abbiamo potuto raccogliere sul posto sembra che la donna abbia sentito dei rumori sospetti e sarebbe uscita dalla cascina per vedere cosa stesse succedendo, e proprio all'esterno dell'abitazione sarebbe stata travolta dai massi. Una fonte bene informata e presente sul luogo ha raccontato che la donna aveva in braccio una bambina, la quale però si sarebbe salvata.
Le prime stime parlerebbero di almeno una decina di migliaia di metri cubi, ma è ancora presto per definire la situazione. "La frana è stata enorme, quasi 4 volte superiore alla frana di Lostallo" ha raccontato, tanto per dare un'idea, chi era presente sul posto.
I primi segnali del movimento della massa franosa sarebbero già stati evidenti intorno a mezzanotte. Prima alcune rocce, poi massi sempre più grandi. Intorno alle 2.10 un boato, percepito anche dagli abitanti delle cascine più discoste, e la caduta dei massi. Alcuni di essi sono finiti addirittura nelle acque del lago.
I primi a raggiungere l'Alp del Lago sono stati i soccorritori della Rega, che alla luce dei riflettori hanno potuto rendersi conto a grandi linee di quanto era accaduto. Solo questa mattina, con il levarsi del sole, si è avuto un quadro più completo del dramma. Sul posto ora si trovano le autorità grigionesi, il Geologo cantonale e i vertici della Polizia per decidere il da farsi. Nel frattempo i residenti nella zona sono stati evacuati per scopi precauzionali.
I ragazzini del vicino campo WWF sono stati portati a valle. Stanno tutti bene, anche se sono comprensibilmente scossi per l'accaduto. Alcuni sono scoppiati a piangere vedendo i famigliari che li attendevano al campo base di Grono. Sono stati momenti di forte emozione, sia per di diretti interessati, sia per chi ha assistito alla scena.
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