L'uomo, che ha respinto tutte le accuse, nega che i rapporti siano avvenuti quando la ragazza aveva meno di 16 anni.
LUGANO - Un 67enne del Luganese, accusato di abusi sulla figlia adottiva, dovrà rispondere davanti alle Assise Criminali di atti sessuali con fanciulli, coazione, violenza carnale e pornografia. La notizia è stata anticipata questa sera dalla Rsi.
I fatti, secondo l'accusa, sarebbero avvenuti tra il 2012 e il 2023. Solo grazie ai consigli di alcuni amici, a cui aveva raccontato gli episodi, la ragazza era riuscita a sporgere denuncia verso la fine del 2023.
L'uomo, che ha respinto tutte le accuse, nega che i rapporti siano avvenuti quando la figlia adottiva aveva meno di 16 anni. Sempre secondo l'emittente di Comano, il 67enne sostiene invece che gli atti sessuali tra i due furono consenzienti.