Cerca e trova immobili
Mercato del falso nel centro di Como

CONFINEMercato del falso nel centro di Como

24.02.20 - 07:21
Sequestrati 650 capi d'abbigliamento contraffatti
GdF
Mercato del falso nel centro di Como
Sequestrati 650 capi d'abbigliamento contraffatti

COMO - Un vero e proprio “bazar del falso”. È quanto scoperto dai finanzieri comaschi in un appartamento della centrale via Tommaso Grossi, a Como. Qui, sono stati rinvenuti e sequestrati 650 capi d’abbigliamento e accessori tra cui giubbotti, jeans, maglie, sciarpe, cappelli e scarpe con marchio contraffatto. I pezzi erano griffati Stone Island, Moncler, Napapijri, Woolrich, Colmar, Peuterey, K-Way, Diesel, Armani e Nike. Il tutto per un valore commerciale attorno ai 30.000 euro.

L'operazione ha avuto origine da un semplice controllo nei pressi di viale Lecco. A solleticare la curiosità dei finanzieri è stato un cittadino senegalese di 50 anni che, accortosi del loro arrivo, ha abbandonato un borsone contenente 12 giubbotti di marca Woolrich per poi nascondersi all’interno di un bar.

I primi accertamenti effettuati nei confronti del senegalese, dopo averlo fermato per i controlli di rito, hanno permesso di rilevare che, nonostante lo stesso fosse residente in località Merone (CO), dimorava, di fatto a Como, in via Tommaso Grossi.

Nell’abitazione, i prodotti erano stati stipati in una camera adibita a magazzino, all’interno di buste, in armadi, bauli, valigie e scatoloni. Nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti anche alcuni appunti il cui contenuto sarà analizzato per determinare il reale giro d’affari dell’uomo nonché per identificare tutta la filiera del falso.

L’uomo, con a carico numerosi precedenti di polizia tra cui resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni personali, è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, commercio di prodotti falsi e permanenza irregolare sul territorio italiano in quanto privo di permesso di soggiorno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE