In totale i candidati al Consiglio di Stato sono 49 e in 924 sperano di entrare in Gran Consiglio
BELLINZONA - A soli due mesi dalle elezioni cantonali 2023, sono state pubblicate dalla Cancelleria dello Stato tutte le proposte di candidatura dei vari partiti. In totale, 49 persone si sono candidate al Consiglio di Stato e 924 al Gran Consiglio.
Le proposte sono elencate di seguito secondo l’ordine di consegna e verranno ora inoltrate al Consiglio di Stato per esame secondo le disposizioni previste dall’art 49 della Legge sull’esercizio dei diritti politici (LEDP). Le liste diventeranno definitive lunedì 6 febbraio 2023 alle 18:00.
Proposte di candidatura per il Consiglio di Stato:
MPS-Indipendenti
Candidate/i:
1. Simona Arigoni Zürcher, 05.05.1967, Collina D'Oro
2. Angelica Lepori Sergi, 15.05.1971, Bellinzona
3. Matteo Poretti, 28.05.1973, Bioggio
4. Matteo Pronzini, 30.10.1970, Bellinzona
5. Luca Torti, 13.10.1957, Capriasca
Primo proponente: Fausto Beretta Piccoli, Lugano
Partito Comunista – Partito Operaio e Popolare
Candidate/i:
1. Massimiliano Ay, 28.10.1982, Bellinzona
2. Gianfranco Cavalli, 13.09.1990, Locarno
3. Lea Ferrari, 29.10.1991, Serravalle
4. Marco Ferrazzini, 23.03.1950, Chiasso
5. Alberto Togni, 14.07.1994, Gordola
Primo proponente: Antonio Rosa, Breggia
Partito liberale radicale ticinese
Candidate/i:
1. Jean-Jacques Aeschlimann, 30.05.1967, Lugano
2. Alessandra Gianella, 02.09.1986, Lugano
3. Luca Renzetti, 18.03.1986, Locarno
4. Andrea Rigamonti, 13.09.1984, Vacallo
5. Christian Vitta, 25.12.1972, Sant'Antonino
Primo proponente: Alessandro Speziali, Gordola
PVL e Giovani Verdi Liberali
Candidate/i:
1. Mirco De Savelli, 02.11.1995, Cadempino
2. Sara Beretta-Piccoli, 03.01.1971, Lugano
3. Massimo Mobiglia, 27.03.1969, Minusio
4. Cinzia Marini, 06.01.1966, Comano
5. Claudio Boër, 27.08.1947, Lugano
Primo proponente: Marco Battaglia, Mendrisio
Lega dei Ticinesi / Udc
Candidate/i:
1. Boris Bignasca, 17.12.1986, Lugano
2. Piero Marchesi, 19.09.1981, Tresa
3. Paolo Pamini, 03.10.1977, Lugano
4. Norman Gobbi, 23.03.1977, Airolo
5. Claudio Zali, 27.09.1961, Aranno
Prima proponente: Antonella Bignasca Danzi, Porza
Socialisti e Verdi
Candidate/i:
1. Samantha Bourgoin, 07.03.1972, Avegno Gordevio
2. Marina Carobbio Guscetti, 12.06.1966, Lumino
3. Yannick Demaria, 22.03.2001, Bellinzona
4. Boas Erez, 12.03.1962, Lugano
5. Nara Valsangiacomo, 10.10.1996, Coldrerio
Prima proponente: Laura Riget, Bellinzona
Avanti con Ticino & Lavoro
Candidate/i:
1. Giovanni Albertini, 08.09.1986, Lugano
2. Amalia Mirante, 18.05.1978, Torricella-Taverne
3. Paolo Muschietti, 08.10.1981, Coldrerio
4. Sladjana Pansera, 01.05.1983, Capriasca
5. Evaristo Roncelli, 31.07.1989, Sant'Antonino
Primo proponente: Mauro Baranzini, Bellinzona
il Centro
Candidate/i:
1. Maurizio Agustoni, 23.02.1982, Mendrisio
2. Paolo Caroni, 09.04.1971, Locarno
3. Raffaele De Rosa, 02.01.1973, Riviera
4. Giorgio Fonio, 01.07.1984, Chiasso
5. Laura Tarchini, 07.06.1978, Lugano
Primo proponente: Fiorenzo Dadò, Cevio
Più Donne
Candidate/i:
1. Tamara Merlo, 23.01.1968, Lugano
2. Maura Mossi Nembrini, 10.01.1969, Bellinzona
3. Maristella Patuzzi, 14.02.1987, Lugano
4. Giada Untersee, 14.01.2004, Morbio Inferiore
Primo proponente: Stefano Rossi, Lugano
HelvEthica Ticino
Candidate/i:
1. Maria Pia Ambrosetti, 06.04.1955, Cugnasco-Gerra
2. Isabelle De Luca, 11.05.1966, Capriasca
3. Jürg Heim, 12.08.1963, Bellinzona
4. Werner Nussbaumer, 01.05.1948, Gravesano
5. Roberto Ostinelli, 15.02.1977, Mendrisio
Prima proponente: Sonia Capra, Lugano
Basta con il sistema proporzionale ma con il maggioritario e vedi come cambiano le cose chi ha più voti passa e nata altri fuori esempio Canton Grigioni
Mi sa che per la prima volta non voterò, troppe delusioni. Non cambia mai nulla in questo cantone
Partito Comunista: ma con quale coraggio!
Ad oggi, penso che gli unici che si stanno "sbattendo" per fare qualcosa di concreto per la popolazione residente in Ticino siano quelli di Ticino&Lavoro. Personalmente darò loro fiducia!
Il sistema elettorale premia lo status quo e la voglia di astenersi.////// Bisognerebbe dare le redini del potere al candidato che avrà più voti indipendentemente dal partito, in seguito a lui di formare una governo in stile 'governatore' all'americana. Bisognerebbe rendere il voto obbligatorio, pena una multa, bisognerebbe permettere il voto di chi ha il permesso C da tempo anche a livello nazionale.
Sembra l'elenco del mercato delle cipolle, fa venir da piangere.
Votare la persona senza apporre la crocetta sulla lista del partito, significa che se il partito non ha i numeri, il candidato non viene eletto anche se ricevesse molti voti personali. Esempio: se il candidato X riceve 1000 voti personali e il suo partito ne riceve 6000, il candidato X ottiene in totale 7000 voti. Se il candidato Y riceve 3000 voti personali, ma il suo partito ne riceve 2000, il candidato Y avrà ricevuto 5000 voti. A livello personale, quindi il candidato Y avrà meno voti di X; trombato. Se poi il partito Y non raggiunge la percentuale minima di voti (variabile) è fuori anche il partito. Questo è il sistema elettorale in vigore, quindi ... a meno di una "sommossa" popolare, non cambia mai niente. I partiti sono sempre gli stessi (anche quando cambiano nome).
Una sommossa sarebbe molto semplice: una partecipazione al voto che passi dal 35% al 90%...
Mi raccomando, continuate a votare sinistra!!
Chi è scontento della classe politica attuale e non va a votare è davvero difficile da capire! Ci sono indipendenti in tutte le liste. Ciò vuol dire che, pur aderendo in linea di massima agli ideali centrali del partito accanto al quale corrono, possono anche avere idee divergenti. Signori si votano PERSONE. E sta ad ognuno, che abbia un minimo di senso civico, informarsi per vedere chi più rispecchia la sua situazione o le sue idee. Per me chi non vota corrisponde a chi non lascia attraversare in auto sui passaggi pedonali o non raccoglie una cartaccia con lì un cestino a due passi...
La.mia buste delle votazioni finisce sempre ...nella carta da buttare
farò parte di chi non andrà a votare… non ne vale la pena…
concordo pienamente
Chi controlla l’organo di controlo delle urne ?
Troppi partiti, troppi politici, troppe le spese sulle spalle dei cittadini. Non aggiungo altro, è meglio.
Buona parte di questi 49 candidati avranno il cadreghino assicurato in GC ed i più meritevoli un posto di ferro in commissioni di peso a seconda delle promesse ed accordi sottobanco; mi domando sempre perché avere 90 voti a disposizione, poi al seggio (io ci vado per tradizione alle 11.45 di domenica) c'è chi resta dentro 1 ora a fare crocette, ben sapendo che mai potrà sedere nell'emiciclo. Vedremo poi chi potrà accedere alle Federali, anche qui, c'è chi lo sa già oggi "mi candido per il CdS se posso fare le Federali".
hai ragione Valledelsole, io vado a votare ma sono convintissima che fanno sempre come cavolo vogliono loro... cmq sia vinca il migliore... :-)
Sono curioso dei loro comizi …tanto quando c’è da aumentare i costi nessuno si muove
non mi scomodo di sicuro ad andare a votare !!!
se non ti scomodi vuol dire che accetti ciò che votano gli altri e dopo GUAI LAMENTARSI!!
@Princi, eppure faresti bene a candidarti, abbiam bisogno di persone che han problemi ad arrivare a fine mese e che lo dicano forte e chiaro..
Meglio che non vota! Questo è andato!
ma certo , tanto anche non lamentarsi non cambia niente , i nostri politici non hanno problemi ad arrivare a fine mese , io si
E pensare che nel mondo c’è chi darebbe la vita per avere l’opportunità di votare…