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LOCARNO - Arriva dal Consigliere comunale Simone Romeo l’interrogazione al Municipio di Locarno che chiede lumi in merito alla situazione di Locarno On Ice.
“Da 8 anni a questa parte - scrive -, la manifestazione “Locarno on Ice” offre ai cittadini locarnesi, della regione e anche d’oltralpe un servizio di svago diurno e serale diverso dal solito. Quest’anno sono stati circa 150'000 i visitatori, con un marcato aumento dalla svizzera interna e dall’estero. L’intrattenimento è stato caratterizzato da ben 26 concerti live, 17 eventi per bambini, 6 spettacoli sul ghiaccio, 4 giornate a tema, ecc. Una manifestazione che attira dunque una folta fascia della popolazione e fornisce un servizio che sicuramente porta valore a livello d’indotto economico e d’immagine della città, ponendola come punto di riferimento per l’animazione invernale in Ticino. Ma non è tutto oro quello che luccica”.
Secondo il Consigliere comunale la pista di ghiaccio starebbe diventando sempre più un luogo indirizzato verso “determinate fasce della popolazione, con un target di “lusso” che esclude tramite i prezzi alti molti di coloro che avrebbero piacere a frequentarla. Occorre ricordare che questa manifestazione sorge comunque sulla Piazza Grande, luogo di aggregazione per eccellenza di una città, e che dunque dovrebbe essere accessibile a tutti”.
Sulla base di queste premesse Romeo chiede al Municipio quanto incassa il comune dalla concessione dello spazio pubblico all’associazione che si occupa della gestione dello spazio pubblico durante la manifestazione; quali sono i margini di profitto dell’associazione alla chiusura dei conti da parte del Locarno On Ice.
Viene chiesto pure se vi dovesse essere un profitto, se non ritenga il Municipio di dover richiedere una diminuzione dei prezzi da parte dei bar presenti sulla pista e se il pezzo di Piazza dove sorge la pista di ghiaccio durante la manifestazione è da considerare come suolo privato.
Infine si chiede se , in serate come quella di capodanno, vengano impiegati per lavorare dei giovani, talvolta anche minorenni.
