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MORBIO INFERIORE

Soddisfazione per il no al potenziamento dell’A2: «Fermiamo la corsia dei TIR!»

Morbio 2030 soddisfatta per la decisione del Consiglio comunale di Morbio Inferiore che si è opposta al progetto di potenziare l'autostrada A2 tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe)
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Soddisfazione per il no al potenziamento dell’A2: «Fermiamo la corsia dei TIR!»
Morbio 2030 soddisfatta per la decisione del Consiglio comunale di Morbio Inferiore che si è opposta al progetto di potenziare l'autostrada A2 tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe)
MORBIO INFERIORE - C'è grande soddisfazione da parte di Morbio 2030 per la decisione del Consiglio comunale di Morbio Inferiore, che lo scorso 26 maggio ha approvato la risoluzione extra LOC presentata da loro, dichiarando così la propria opposizi...

MORBIO INFERIORE - C'è grande soddisfazione da parte di Morbio 2030 per la decisione del Consiglio comunale di Morbio Inferiore, che lo scorso 26 maggio ha approvato la risoluzione extra LOC presentata da loro, dichiarando così la propria opposizione al progetto di potenziamento dell'autostrada A2 tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe) e alla realizzazione della corsia per lo stazionamento dei veicoli pesanti tra Coldrerio e Balerna. La risoluzione è stato approvata con 16 voti favorevoli, 5 contrari e 3 astenuti, grazie anche al sostegno datoci dal gruppo Lega-UDC e da alcuni esponenti del Centro, di cui tre cofirmatari.

Già nel 2022 vari comuni del Mendrisiotto e Basso Ceresio avevano espresso attraverso risoluzioni extra LOC la loro opposizione al PoLuMe e alla corsia dei TIR. «Come Morbio 2030 abbiamo deciso fosse doveroso seguire il loro esempio, in considerazione anche della bocciatura del Decreto federale sulla Fase di potenziamento 2023 delle strade nazionali - respinto dal 63.53% dei votanti a Morbio Inferiore - e del ricorso presentato dai Municipi di Balerna, Chiasso, Coldrerio, Mendrisio, Novazzano e Stabio al Tribunale amministrativo federale in seguito all'approvazione del progetto per la corsia dello stazionamento dei TIR da parte del DATEC».

Secondo Morbio 2030, il progetto PoLuMe e la corsia per i TIR comporterebbero impatti negativi significativi per il territorio e la qualità di vita della popolazione: dieci anni di cantieri, aumento del traffico e dell’inquinamento acustico, atmosferico e ambientale. Una direzione considerata miope e priva di una visione sostenibile per il futuro della regione.

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