Cerca e trova immobili
BLENIO

A Olivone è già carnevale

Sarà il comune della Valle di Blenio, da giovedì 16 a sabato 18 gennaio, ad aprire le danze in Ticino
Depositphotos (simonapilolla)
Fonte RED
A Olivone è già carnevale
Sarà il comune della Valle di Blenio, da giovedì 16 a sabato 18 gennaio, ad aprire le danze in Ticino
BLENIO - Olivone sfonda la porta del periodo carnevalesco sul territorio ticinese. Dal 16 al 18 gennaio si susseguono concerti, pranzi, cene, animazioni per grandi e piccini, spettacoli e Dj Sets. Si parte giovedì 16 gennaio alle 14.30 con la visita...

BLENIO - Olivone sfonda la porta del periodo carnevalesco sul territorio ticinese. Dal 16 al 18 gennaio si susseguono concerti, pranzi, cene, animazioni per grandi e piccini, spettacoli e Dj Sets.

Si parte giovedì 16 gennaio alle 14.30 con la visita della casa anziani La Quercia di Acquarossa. Ma la serata pre-carnevale inizia soltanto alle 19.00 con una cena a base di busecca al Relais Lucomagno e al bar Rex.

Durante la giornata di venerdì 17 si terranno (al Centro Polispost di Olivone a partire dalle 16) animazioni per i più piccoli, aperitivo e maccheronata offerta alla popolazione in compagnia delle Guggen. La cerimonia ufficiale con la consegna delle chiavi è prevista per le 20.30. Poi il concerto della Sanook Band e Dj Set fino alle 4 di mattina.

L'appuntamento di sabato 18 debutta in piazza d'armi a Olivone con diversi concerti. Poi ci si sposta nuovamente al Polisport per risottate, concerti, spettacoli e Dj Set fino alle 4 di mattina. L'ultima navetta per Biasca è alle 3.30.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE