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BELLINZONA

L'amabile imbroglio di Tewanna Ray, 100 anni dopo

A un secolo esatto dalla sua trionfale accoglienza, il sedicente capo Cherokee viene rievocato al Teatro Sociale Bellinzona
TEATRO SOCIALE BELLINZONA
Fonte Teatro Sociale Bellinzona
L'amabile imbroglio di Tewanna Ray, 100 anni dopo
A un secolo esatto dalla sua trionfale accoglienza, il sedicente capo Cherokee viene rievocato al Teatro Sociale Bellinzona
BELLINZONA - La sera del 7 gennaio 1925 Tewanna Ray, sedicente sovrano dei Cherokee, fu accolto al Teatro Sociale di Bellinzona nel palco riservato al Consiglio di Stato. Fu l'ultima bravata del truffatore franco-canadese, che aveva imbrogliato mezza...

BELLINZONA - La sera del 7 gennaio 1925 Tewanna Ray, sedicente sovrano dei Cherokee, fu accolto al Teatro Sociale di Bellinzona nel palco riservato al Consiglio di Stato. Fu l'ultima bravata del truffatore franco-canadese, che aveva imbrogliato mezza Europa.

Già espulso dall'Italia, non ci volle molto anche per i ticinesi per scoprire che non si trattava di un leader nativo americano dall'evocativo nome di Cervo Bianco, ma di un ben più comune Edgar Laplante, di professione attore (e lestofante).

Il ricordo di quel memorabile evento viene riproposto domani sera, 7 gennaio, alle 20.45 proprio al Teatro Sociale, con letture e spezzoni di un film del 2006, “L’enigma Tewanna Ray”, realizzato dalla RSI. Interverranno inoltre Renato Martinoni, autore del libro “Il tramonto degli dei. Storia e romanzo di Cervo Bianco” (Edizioni Ulivo, 2004); Laura Pariani, scrittrice; Alessandro Maccagni, regista del documentario. Letture a cura di Margherita Saltamacchia, attrice.

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