Il defibrillatore va in taxi

La società SNC di Bellinzona ha equipaggiato tutti i suoi cinque veicoli con altrettanti apparecchi salva-vita.
BELLINZONA - Nella capitale il defibrillatore finisce sul taxi.
La società Bellinzona SNC ha infatti deciso di equipaggiare tutti i suoi cinque veicoli con defibrillatori semiautomatici (DAE). Inoltre, il personale ha completato il corso di rianimazione e aderito alla Rete First Responder cantonale, garantendo così un supporto immediato in situazioni di emergenza medica.
«In questo modo - precisa la società di taxi - abbiamo compiuto un significativo passo avanti per la sicurezza dei nostri clienti e della comunità».
L’iniziativa, sostenuta da Securepol SA, è stata realizzata in stretta collaborazione con Ticino Cuore.
«Rappresenta - sottolinea la stessa Fondazione - un importante contributo alla catena della sopravvivenza, potenzialmente in grado di fare la differenza tra la vita e la morte in caso di arresto cardiaco improvviso. Taxi Bellinzona si conferma non solo un servizio di trasporto affidabile, ma anche un alleato prezioso per la salute pubblica».




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