Pensionati del Cantone: «Decisione scandalosa»

Il Vpod promette un autunno "caldo" di proteste contro i tagli alle rendite
BELLINZONA - La riforma delle pensioni degli ex dipendenti cantonali è diventata realtà. I tagli - per l'esattezza - cominceranno l'anno prossimo, ma i diretti interessati hanno ricevuto oggi una comunicazione ufficiale da parte dell'Istituto di previdenza del Cantone.
A darne notizia è il sindacato Vpod, che esemplifica alcuni casi di decurtazioni comunicate. Chi percepiva ad esempio una pensione di 6.300 franchi, scrive il Vpod, vedrà la rendita scendere a 5mila. Una pensione da 12.600 franchi scenderà a 10mila, una da 25.200 franchi a 20mila.
Contro la riforma il sindacato aveva consegnato l'anno scorso una petizione con oltre 2mila firme, ma non è bastato. Il taglio preannunciato, che corrisponde a circa il 20 per cento delle rendite, è «una decisione scandalosa» per il sindacato, che promette una serie di mobilitazioni collettive il prossimo autunno.




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